17 giugno 2019

La sanzione comminata dal Garante privacy tedesco


Lo scorso 22 novembre 2018, il Garante per la protezione dei dati personali dello Stato di Baden –Württemberg (Landesbeauftragte Für Den Datenschutz Und Die Informationsfreiheit – LFDI) sanzionava il sito di chat online Knuddels.de (“Coccole”), popolare negli anni 2000 prima dell’avvento di Facebook, al pagamento della multa di circa ventimila euro.

La contestazione mossa dal Garante privacy tedesco ha come oggetto la violazione dell’art. 32 del GDPR, posto che, per carenza di misure adeguate di sicurezza, il sito subiva una perdita di circa due milioni diusername/password e di più di ottocentomila indirizzi e–mail, oltre a recapiti di residenza degli utenti ed altri tipi di dati. In sede di applicazione della multa, nel determinare l’ammontare della stessa, il Garante per la tutela dei dati personali tedesco valutava molto positivamente il comportamento collaborativo adottato da Knuddels,alleviando i rigori sanzionatori che la gravità oggettiva della sanzione avrebbe giustificato nel caso di specie. Accertata la violazione, Knuddelsinfatti provvedeva ad informare immediatamente dell’accaduto i suoi utenti e il Garante privacy (LFDI), apportando modifiche alla sua infrastruttura IT per accrescere il livello di sicurezza.